Metodo Montessori: 7 principi per educare bambini liberi di esprimersi

Montessori

Il metodo Montessori è ancora oggi uno dei più utilizzati in campo pedagogico ed è sorprendente quanto i suoi principi siano sempre attuali. Negli ultimi anni c’è stata addirittura una riscoperta di tale metodo, impiegato nella scuola per l’infanzia ma anche alla scuola primaria. Maria Montessori è nota proprio per essere stata una pedagogista decisamente avanti per i tempi in cui è vissuta, ma bisogna ricordare che parliamo di una grande donna. Una delle prime a laurearsi in medicina in Italia, non era solo un’educatrice e una pedagogista ma anche neuropsichiatra infantile, fisolofa, dottoressa e scienziata.

E’ stata dalla sua immensa cultura che è emerso quello che oggi è conosciuto come Metodo Montessori: una serie di principi pedagogici volti a superare la rigidità dell’educazione classica. La Montessori ha sempre sostenuto che i bambini andassero incoraggiati sin da piccolissimi e lasciati liberi di esprimere la loro creatività.

Il metodo Montessori in 7 principi

Vediamo come applicare nel nostro piccolo il metodo Montessori anche a casa, rispettandone i principi cardine.

#1 Mai frenare il bambino dal fare qualcosa perchè troppo piccolo

Spesso ci capita di pensare che un bambino sia troppo piccolo per svolgere alcuni compiti, ma questo per la Montessori è un grande errore. Non dobbiamo mai frenare le iniziative dei più piccoli, ma dobbiamo permettere loro di sperimentare e lasciarli liberi di provare a svolgere anche i compiti più complessi. Certo, dobbiamo vigilare affinchè non si facciano male ma intervenire solo se strettamente indispensabile.

#2 Insegnare al bambino ad essere indipendente

Sostituirsi al bambino nello svolgimento dei compiti e delle attività che potrebbe fare da solo è un errore. Dobbiamo educarlo all’indipendenza e lasciare che compia le sue piccole conquiste quotidiane.

#3 Non forzare il bambino a fare qualcosa che non vuole fare

Il bambino deve sentirsi libero di giocare quando ne ha voglia. Non lo si deve mai forzare a partecipare ai giochi quando è stanco e vuole solamente riposare.

#4 Rafforzare l’autostima valorizzando i suoi talenti

In qualità di educatori dovremmo sempre valorizzare i talenti del bambino, in modo da rafforzare la sua autostima. Può essere controproducente soffermarsi troppo a lungo su ciò che non riesce a fare.

#5 Insegnare al bambino a prendersi cura degli esseri viventi

Montessori-metodoInsegnare al bambino a prendersi cura di una pianta annaffiandola o di un essere vivente dando per esempio dal cibo tutti i giorni al cagnolino è utilissimo. I più piccoli infatti sono egocentrici ma se li abituiamo a fare queste semplici operazioni si renderanno conto che ogni azione produce una conseguenza. Inoltre si sentiranno utili.

#6 Abituare il bambino alla precisione

Abituare il bambino a compiere le azioni con precisione è utilissimo per sviluppare in lui un senso di armonia. Anche i movimenti del suo corpo ne beneficeranno, perchè imparerà a controllare anche quelli più piccoli con precisione e attenzione.

#7 Rispondere alle domande che ci vengono fatte

I bambini sono sempre pieni di curiosità e di domande ed il nostro compito è quello di rispondere nel migliore dei modi, senza mortificarli.

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