Leggenda-del-filo-rosso

La leggenda del filo rosso proviene dal Giappone e dalla Cina, ma è talmente romantica che ormai viene tramandata anche nei Paesi occidentali. Secondo questa leggenda, le anime gemelle sono legate da un filo rosso indistruttibile, scelto dal destino ed impossibile da rompere. La storia originale, che è stata tramandata nel corso degli anni, parlava di un uomo che non riusciva a trovare la propria anima gemella ma questa leggenda ha ormai un significato pià ampio e si può estendere anche ad un rapporto di profonda amicizia.

Quello che sappiamo infatti, se naturalmente diamo credito a questa leggenda, è che il destino esiste e si manifesta appunto attraverso questo filo rosso, che noi non possiamo vedere ma che prima o poi ci porta a congiungerci con le nostre anime gemelle. Si tratta di una storia romantica e molto tenera, famosissima in Oriente, che ha ispirato diversi film, telefilm e romanzi. Oggi la leggenda del filo rosso del destino è ormai molto conosciuta e anche in Facebook girano diversi post che la tramandano.

La leggenda del filo rosso

Secondo la leggenda del filo rosso, tutte le persone sin dalla nascita portano un filo rosso al mignolo della mano sinistra e legato alla propria anima gemella. Coloro che sono collegati tramite questo filo lunghissimo, indistruttibile ed invisibile sono destinati ad incontrarsi prima o poi e a stare insieme perchè questo è ciò che è stato disegnato dal destino per loro. Nessuno di noi può vedere il filo rosso e talvolta questo può annodarsi: tutti i nodi non sono altro che gli ostacoli che la coppia deve superare per potersi finalmente congiungere. E’ lunghissimo, quindi potrebbero passare anche decine di anni prima che due persone unite dal filo rosso del destino riescano ad incontrarsi, ma prima o poi questo avviene.

Naturalmente, la leggenda del filo rosso è basata sull’esistenza del destino: di un qualcosa che noi non conosciamo e non possiamo toccare ma che esiste e che disegna la nostra esistenza. E’ bello pensare che esista un filo che ci collega idealmente alla persona speciale che da qualche parte, nel mondo, sta cercando proprio noi.

Il bracciale del filo rosso

Al giorno d’oggi molte persone indossano un filo rosso al polso sinistro, ma questa è tutta un’altra storia, nel senso che non dipende dalla leggenda del filo rosso del destino. Portare al polso un braccialetto di questo colore infatti è in diverse culture del mondo di buon auspicio, dona serenità e felicità e assicura vibrazioni positive. Solitamente il filo rosso che viene portato al polso è di lana e deve essere annodato da una persona importante per noi. Si possono poi fare ulteriori nodi, che rappresentano i livelli spirituali di chi lo indossa.

Il bracciale del filo rosso ormai va molto di moda e anche chi non crede nelle tradizioni religiose da cui origina il suo significato ama comunque indossarlo. Perchè non avere una sorta di portafortuna sempre addosso dopotutto? Di certo male non fa e un pizzico di fiducia in quello che non possiamo vedere nè toccare non guasta mai.